La Biblioteca del Piccolomini fra innovazione e tradizione

La Biblioteca del Piccolomini fra innovazione e tradizione

L’Istituto di Istruzione Superiore “E.S.Piccolomini” (sezione Liceo Classico) è risultato fra le scuole vincitrici del bando nazionale n. 7767/13-05-2015, “Avviso pubblico per la realizzazione da parte delle istituzioni scolastiche ed educative statali di Biblioteche scolastiche innovative, concepite come centri di informazione e documentazione anche in ambito digitale – Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD)”
Le fonti di finanziamento di tale progetto si individuano principalmente nel MIUR, cui si aggiunge il contributo della Banca Monte dei Paschi di Siena.

Gli enti che svolgeranno un ruolo di partenariato sono la Biblioteca Comunale degli Intronati di Siena, la Biblioteca Umanistica dell’Università degli Studi di Siena, l’ Istituto Superiore di Studi Musicali “R. Franci” di Siena. Opereranno all’interno del progetto i docenti del Liceo Classico-musicale “E. S. Piccolomini”, studenti del Liceo interessati dai progetti di alternanza scuola-lavoro, il personale individuato dagli enti partner.

L’obiettivo principale del progetto consiste nel migliorare la fruibilità della vasta collezione libraria del Liceo Piccolomini, attraverso alcune azioni principali, ovvero, l’adesione della Biblioteca scolastica alla Rete documentaria senese (Redos) e alla piattaforma MediaLibraryOnLine.

Verrà effettuata una ricognizione e una selezione del fondo librario del Liceo al fine di avviare la catalogazione sistematica del materiale stesso e attivare il prestito di documenti cartacei e elettronici. In una fase più avanzata verrà effettuata la digitalizzazione di alcuni esemplari del fondo libri rari nonché la progettazione di percorsi di alternanza scuola lavoro con i partner del progetto. Nel corso dell’anno scolastico verranno inoltre organizzati alcuni eventi culturali.

I referenti per il Liceo classico e musicale del progetto presentato sono Elena Bozzi, Laura Cappelli, Achille Mirizio, Beatrice Mugelli. Collaborano anche altri docenti della Commissione Biblioteca.