Il Rituale ed il dono tra passato e contemporaneità

Il Rituale ed il dono tra passato e contemporaneità.
Lunedì 11 Novembre gli studenti della classe 2°A del Liceo Artistico ” Duccio di Buoninsegna”,
accompagnati dalle docenti Roberta Rampello e Germana Marchese, si sono recati presso
Spaziosiena, centro culturale polifunzionale che ospita mostre, dibattiti, concerti e workshop e
successivamente, presso il Museo d’Inverno, ideato dagli artisti Eugenia Vanni e Francesco
Carone.
Fra le opere d’arte contemporanee esposte nella collettiva “La Città di scambio” in corso presso
Spaziosiena, è stata selezionata per approfondimenti, anche tecnico pratici, l’installazione di
Stefano Serretta intitolata Jossy.
Dopo una cortese introduzione di Alessia Posani, dedicata alle finalità ed alle modalità di
svolgimento delle svariate attività culturali promosse nel centro, gli studenti hanno affrontato,
attraverso l’opera, la riflessione sull’eterno rapporto tra l’uomo, il sacro e le pratiche dell’offerta
votiva. Ragionando sulla primordiale esigenza umana di eludere il male attraverso pratiche
magiche, rituali esoterici ed offerte votive, sono stati discussi temi di interesse storico di natura
sacra e profana, con particolare riferimento a modi e forme di comunicazione proprie delle
tradizioni popolari, spaziando tra oriente ed occidente. Tra le varie espressioni simboliche di
interesse antropologico, particolari cenni storici sono stati riferiti all’uso delle fiamme nella pratica
spirituale esoterica, a partire dagli antichi popoli dell’Egitto e della Mesopotamia fino alla
contemporaneità, con riferimenti al Buddismo giapponese, alla pratica delle cerimonie Hindu , alla
tradizione cinese del Joss paper o Hell money. Sotto il profilo tecnico, l’approfondimento didattico
proseguirà a scuola, in laboratorio, attraverso lo studio della tecnica della cartapesta e del metodo
indiretto per la riproduzione in serie di un modello.
www.spaziosiena.com
Presso il Museo d’Inverno gli studenti hanno avuto l’opportunità di osservare le opere d’arte in
mostra attraverso la guida dell’artista Francesco Carone. L’incontro con l’artista, co-ideatore e
direttore del Museo, ha facilitato la comprensione del percorso narrativo ed in particolare ha
chiarito l’originalità della mission dello spazio indipendente, che sorge sopra il bacino idrico
trecentesco di Fonte Nuova, nella contrada della Lupa. Una riflessione particolare è stata dedicata al
significato del dono nell’arte e del valore della relazione affettiva tra artista ed opera d’arte.
Durante il colloquio informale con Francesco Carone, tra le varie curiosità manifestate, gli studenti
hanno espresso il desiderio, gentilmente accolto dal direttore del Museo, di visitare in futuro il suo
studio d’artista.
www.museodinverno.com